Oggetto: REDDITO DI CITTADINANZA – PENSIONE DI CITTADINANZA
Pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 23 del 28 gennaio 2019 il Decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4 sul reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza.
Il reddito di cittadinanza può arrivare fino a 780 euro mensili per una persona singola, mentre per un nucleo familiare può arrivare a 1330 euro al mese.
Il reddito di cittadinanza si compone di due elementi, un’integrazione al reddito e una parte destinata a coprire il costo dell’affitto ( e/o del mutuo ).
Per un single che vive in affitto, la prima parte può arrivare fino a 500 euro al mese (6mila euro annui), la seconda invece raggiunge i 280 euro (3360 euro annui).
Importante: anche chi vive nella prima casa di proprietà può avere in parte la seconda componente di reddito, ma solo nel caso in cui stia ancora pagando il mutuo, e comunque nel limite di 150 euro mensili.
Tale prestazione decorre dal mese successivo a quello della richiesta ed è riconosciuto, per un periodo continuativo non superiore ai 18 mesi e può essere rinnovato, previa sospensione di un mese.
Il Reddito di cittadinanza viene riconosciuto dall’INPS ed è erogato tramite la Carta RdC.
Per accedere al beneficio bisogna possedere i seguenti requisiti reddituali e patrimoniali:
*un valore dell’ISEE non superiore ad euro 9.360;
*un valore del patrimonio immobiliare, diverso dalla casa di abitazione, non superiore ad euro 30.000;
*un patrimonio mobiliare con valore non superiore ad euro 6.000, aumentata di euro 2.000 per ogni componente il nucleo familiare successivo al primo, fino ad un massimo di euro 10.000, incrementato di ulteriori euro 1.000 per ogni figlio successivo al secondo, nonché di ulteriori euro 5.000 per ogni componente con disabilità, come definita a fini ISEE;
*Il reddito familiare, inclusivo dei trattamenti assistenziali percepiti, inferiore ad euro 6.000 annui
Il Reddito di cittadinanza è compatibile con la disoccupazione NASPI e con altre forme di sostegno al reddito
tabella con esempi reddito di cittadinanza.
Nucleo Integrazione Contributo Contributo Coef Totale Totale
Familiare Reddito A affitto B mutuo C A+B A+C
Componenti 1 | 500 | 280 | 150 | 1,0 | 780 | 650 |
Adulto 1 + 1 minore | 600 (500×1,2) | 280 | 150 | 1,2 | 880 | 750 |
Componenti adulti 2 | 700 (500×1,4) | 280 | 150 | 1,4 | 980 | 850 |
Adulti 1 + minorenni 2 | 700 (500×0,4) | 280 | 150 | 0,4 | 980 | 850 |
Adulti 3 | 900 (500×1,8) | 280 | 150 | 1,8 | 1180 | 1050 |
Adulto 1 + minori 3 | 800 (500×1,6) | 280 | 150 | 1,6 | 1080 | 950 |
Adulti 2 + minori 2 | 900 (500+1,8) | 280 | 150 | 1,8 | 1180 | 1050 |
Adulti 3 + minori 1 | 1000 (500×2,0) | 280 | 150 | 2,0 | 1280 | 1150 |
Adulti 4 | 1050 (500×2,1) | 280 | 150 | 2,1 | 1330 | 1200 |
Adulti 2 + minori 3 | 1000 (500×2,0) | 280 | 150 | 2,0 | 1280 | 1150 |
Adulti 3 + minori 2 | 1050 (500×2,1) | 280 | 150 | 2,1 | 1330 | 1200 |
In presenza di un reddito, il rdc sarà pari alla differenza fra la cifra a cui si ha diritto, come da tabelle sopra riportate e il reddito che il richiedente percepisce.
Nessun componente del nucleo familiare deve essere intestatario di auto immatricolate nei sei mesi antecedenti la richiesta, ovvero di auto di cilindrata superiore a 1.600 cc o moto di cilindrata superiore a 250 cc, immatricolate la prima volta nei due anni antecedenti e nessun componente deve essere intestatario di navi e imbarcazioni da diporto.
Tale decreto prevede che il beneficiario dovrà sottoscrivere il Patto per il Lavoro e partecipare alle previste specifiche iniziative formative, non potrà rifiutare le offerte di lavoro proposte dai Centri per l’impiego per tutta la durata del periodo di disoccupazione.
Il rdc è riconosciuto a chi ha la cittadinanza italiana o di un Paese Ue, oppure ha un permesso di soggiorno Ue per soggiornanti di lungo periodo. Il beneficiario deve essere residente in Italia da almeno 10 anni.Il reddito del nucleo familiare non deve superare un valore ISEE di 9.360 euro. Il patrimonio immobiliare, esclusa la casa di abitazione, non deve superare il valore catastale di euro trentamila.
PENSIONE DI CITTADINANZA
La pensione di cittadinanza viene riconosciuta ai nuclei familiari composti esclusivamente da uno o più componenti di età pari o superiore a 67 anni. Il beneficio decorre a partire dal prossimo 1° aprile.
I requisiti richiesti sono:
*essere cittadini italiani, di uno Stato membro dell’Ue o extracomunitari ma in possesso di regolare permesso di soggiorno;
*essere residenti in Italia, da almeno 10 anni;
*avere un reddito ISEE inferiore a 9.360 euro
*avere un patrimonio immobiliare (esclusa la casa d’abitazione) inferiore a 30 mila euro;
*avere un patrimonio mobiliare inferiore a 6 mila euro o a 5 mila euro in caso di presenza di una persona con disabilità nel nucleo familiare;
*avere un reddito familiare non superiore a 7.560 euro o a 9.360 euro nel caso di nuclei in affitto.
L’importo totale della pensione di cittadinanza è calcolato tenendo presente il numero dei componenti il nucleo familiare e l’eventuale mutuo in corso.
Nucleo Familiare Integrazione conributo Coef Importo totale
Richiedente ultra 67 anni Reddito A mutuo B A+B
Componenti 1 630 150 1,0 780
Com1onenti adulti 2 882 (630 x 1,4) 150 1,4 1032
Adulti 1 + minori 2 882 (630 x 1,4) 150 1,4 1032
Adulti 3 1134 (630 x 1,8) 150 1,8 1284
Adulto 1 + minori 3 1008 (630 x 1.6) 150 1,6 1158
Adulti 2 + minori 2 1134 (630 x 1,8) 150 1,8 1284
Adulti 3 + minori 1 1230 (630 x 2.0) 150 2,0 1380
Adulti 4 1323 (630 x 2.1) 150 2,1 1473
Cordiali saluti
Il Presidente
(Peppino De Luca)